Il fotovoltaico oltre gli incentivi: quali prospettive per il mercato italiano?

fvMartedì 16 Aprile 2013
Ore 9.15
Politecnico di Milano – Aula Carlo De’ Carli – Via Durando, 10

L’introduzione del Quinto Conto Energia ha profondamente modificato le “regole del gioco” nel fotovoltaico italiano. Da un lato, ha ridotto fortemente per l’ennesima volta gli incentivi e, dall’altro, ha chiaramente indicato la fine, già nel prossimo futuro, del meccanismo di incentivazione. Gli operatori devono quindi prepararsi ad affrontare la nuova sfida della grid parity. La convenienza economica degli investimenti non sarà più garantita da incentivi pubblici “diretti”, ma dovrà basarsi sulla capacità della tecnologia fotovoltaica di essere conveniente di per sé, semmai sfruttando meccanismi alternativi quali gli sgravi fiscali per gli investimenti o il “vecchio” schema dello scambio sul posto.

Il Solar Energy Report 2013 si propone di analizzare, con il classico approccio dell’Energy & Strategy Group, i principali trend di mercato e di interpretare le dinamiche future al fine di prefigurare uno scenario ”senza incentivi diretti” definendo: (i) quali segmenti di mercato, quali soluzioni applicative e quali alternative tecnologiche consentano il raggiungimento dell’auto-sostenibilità economica degli investimenti già nel breve e medio termine; (ii) quali barriere normative e burocratiche costituiscano gli ostacoli alla piena competitività della tecnologia e quali invece si configurino, già oggi, come le principali misure di accompagnamento del fotovoltaico verso la piena competitività; (iii) quali siano le opportunità di business future per i diversi player della filiera italiana, messa a dura prova da uno scenario competitivo internazionale dominato da profondi fenomeni di consolidamento nelle fasi a monte e dalle necessarie nuove sfide di internazionalizzazione e revisione del proprio modello di business nelle fasi a valle.

Allo stesso tempo, saranno approfonditi due temi di estrema attualità: (i) lo stato di sviluppo delle politiche anti dumping contro i prodotti cinesi che sono attualmente allo studio in Europa; (ii) l’evoluzione delle dinamiche di business legate all’O&M (Operation & Mainteinance) su un parco installato ormai di grande rilievo.

Il convegno, a partire dalla presentazione dei risultati della ricerca, vuole essere un momento di discussione e confronto che coinvolga tutti gli attori chiave per lo sviluppo futuro di un settore che ha vissuto una crescita turbolenta negli scorsi anni e che, mai come in questo momento, mostra di aver bisogno di uno scenario di riferimento che consenta agli attori della filiera di pianificare la propria strategia in un orizzonte ancora di medio/lungo termine