L’ora di “Educazione Ambientale” nelle scuole italiane

Il Governo annuncia l’ora di ambiente nelle suole italiane già dal prossimo anno scolastico.

Con una iniziativa congiunta  del Ministero dell’Ambiente e del Ministero dell’Istruzione, l’educazione ambientale approda finalmente nelle scuole italiane come insegnamento obbligatorio, dalla scuola dell’infanzia alla maturità, già a partire dal prossimo anno scolastico 2015-16.

Tra gli argomenti del nuovo insegnamento: la tutela degli animali e dell’ambiente e l’alimentazione sostenibile.

“Si tratta di un avanzamento importante, che accogliamo con soddisfazione – commenta Giacomo Bottinelli, Responsabile LAV Settore Educazione – ricordando però che già l’Articolo 5 della Legge 189 del 2004 contro i maltrattamenti degli animali – fortemente sostenuta dalla nostra Associazione – prevede la possibilità per lo Stato e le Regioni di promuovere un’effettiva educazione degli alunni in materia di etologia comportamentale degli animali e del loro rispetto. Questo ora va tradotto in pratica”.

“Il tema della tutela degli animali, d’altronde, è sempre più caro agli italiani, come rilevano le statistiche, e non può essere confuso con generici riferimenti alla biodiversità e all’equilibrio ambientale, spesso travisati al punto da generare barbarie come i piani di abbattimento, la recente uccisione dell’Orsa Daniza in Trentino o, persino, la presenza di cacciatori nelle scuole per condurre interventi di dubbia educazione ambientale”,precisa Giacomo Bottinelli.

Peraltro, già nel 2013 la allora Senatrice Stefania Giannini, oggi Ministro dell’Istruzione e promotrice dell’iniziativa insieme al Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti, aveva presentato un Ordine del Giorno che, accolto in Aula dal Senato, impegna il Governo a “valutare l’opportunità di predisporre nel programma del successivo anno scolastico lo studio delle leggi relative agli animali, con affidamento ad insegnanti dotati di specifica esperienza e preparazione”.

“Si tratta di segnali positivi cha vanno nella direzione auspicata dalla LAV ma che dovranno trovare adeguata applicazione. – commenta Bottinelli – La nostra Associazione è da sempre presente nelle scuole di ogni ordine e grado, portando la cultura del rispetto degli animali in quanto esseri senzienti”. Solo nell’anno scolastico 2013-14 sono stati circa 400 gli interventi della LAV nelle classi italiane, con oltre 9.000 ragazzi raggiunti.

Proprio in queste settimane, inoltre, la LAV sta promuovendo un concorso dedicato agli alunni delle scuole Elementari e Medie dal titolo “Disegna la Libertà degli Animali”, affiancato da uno specifico progetto didattico, mirante a sensibilizzare al rispetto di tutti gli esseri viventi e al valore della vera libertà in natura.