Ulteriore proroga per il Sistri

Rifiuti

Ancora una proroga per il Sistri (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), il Ministero dell’Ambiente rinvia il pagamento dei contributi per l’anno 2011 dal 30 aprile el 30 novembre 2012, per questa data, il Ministero prevede un incasso di circa 70 milioni di euro.

Nato come strumento telematico a servizio del monitoraggio dei rifiuti speciali pericolosi e dei rifiuti urbani per la Campania, dalla sua nascita fino ad oggi il Sistri ha subito continui rinvii e ripensamenti con conseguenti polemiche da parte delle associazioni di categoria tra cui, non ultima, Confindustria che si scaglia contro le disfunzioni del servizio e la credibilità del sistema predisposto.

Tutto ciò ha spinto il ministro Clini a dichiarare l’intenzione di rivederne le procedure per semplificarle e renderle più efficienti.

L’intenzione è quella di creare un accordo con il nuovo presidente di Confindustria e i presidenti delle principali associazioni di categoria al fine di efficentare il meccanismo operativo del Sistri per farlo entrare pienamente a regime evitando ulteriori spese amministrative per le imprese.

Per come è ad oggi organizzato, il sistema telematico del Sistri sostituisce appieno una gestione cartacea dei rifiuti, con la sola compilazione di una scheda (il mudino), infatti, è possibile dichiarare tutte le informazioni utili relative ai rifiuti, così come previsto dal T.U.

Obbligati alla registrazione sono le aziende produttrici di rifiuti che si occupano di raccolta e trasporto, le imprese di recupero e smaltimento, i Comuni e le imprese di trasporto rifiuti urbani della Regione Campania