Visita teatralizzata al museo del sottosuolo di Napoli

Dopo il successo del primo appuntamento, tenutosi sabato 26, alla scoperta delle botteghe artigiane del Centro Antico:
l’Associazione Divago, in collaborazione con l’Associazione La Macchina del Tempo e con il patrocinio della IV Municipalità – San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale, Zona Industriale – del Comune di Napoli

Presenta:
Sabato 2 giugno a partire dalle ore 18, presso il Museo del Sottosuolo in Piazza Cavour 140 (NA)
una produzione Golem Teatro

SOTTO_SOLI
solitudini senza sole

“Di solitudini si tratta. Il tufo circonda e copre, come casa, come abito, come pensiero. Un masto vasularo, uno scalpellino, un tagliapietre, ci porta nella sua cava, nella sua grotta, quella che lui stesso ha scavato dentro, giù nel fondo di Napoli, abitata da tanta umanità che vive della propria solitudine in attesa di luce. I suoi ricordi, i suoi desideri, i suoi rimorsi, le sue risate risuonano nelle parole di personaggi della sua immaginazione, che riempiono nel giro della sua vita, una vita sola.”

con Francesca Iovine, Dimitri Tetta, Alessandro Errico, Antonio Granatina, Giovanni Granatina
Voce e chitarra: Antonio Speranza
Flauto traverso: Ilaria Scarico
Percussioni: Eugenio Scarpa
Disegno Luci e allestimenti: Francesco Felaco
Costumi: Gina Oliva

Testi di Giovanni Del Prete

Regia: Giovanni Granatina, Giovanni Del Prete, Gina Oliva

A partire dalle ore 18.00, sono previsti ingressi ogni 30 minuti per gruppi di max 25 persone. Il costo del biglietto è di 7€ + tessera annuale (5€, valida per la partecipazione ad ogni evento organizzato dall’Associazione Divago nell’anno 2012)

Per una migliore gestione dei gruppi, si consiglia la prenotazione:
associazionedivago@gmail.com
cell: 3497419155

Inoltre, con la tessera annuale di Divago, sarà possibile partecipare gratuitamente al prossimo evento che si terrà sabato 9 Giugno alle ore 18.00 presso l’Ospedale della Pace, in Via dei Tribunali 226, che comprenderà il concerto del duo acustico di composizioni per viola e chitarra di Lorenzo Iaquinta e Marco Pedicini e l’allestimento-mostra pittorica “Ciò che non tramonta” di Alessandro Saturno Martinelli nella stupenda Sala del Lazzaretto.