E' a Pian dell'Olmo la discarica romana

Il commissario straordinario per l’emergenza ai rifiuti Goffredo Sottile ha oggi annunciato che sarà Pian dell’Olmo il sito scelto per sostituire temporaneamente la discarica di Roma Malagrotta.

La notizia è stata annunciata dopo un vertice di circa un’ora al Ministero dell’Ambiente tra il ministro Corrado Clini, il Presidente della Regione Renata Polverini, il sindaco Gianni Alemanno e il presidente della Provincia Nicola Zingaretti.

Sottile sostiene la scelta affermando che già prima del suo mandato erano stati effettuati accurati accertamenti sulle condizioni del sito e sul rispetto delle normative nazionali ed europee.

Intanto la notizia ha suscitato l’ira e la rivolta dei Comitati anti-discarica presenti alla conferenza stampa  tra cui il vice sindaco di Riano, Italo Arcuri, il segretario dei Verdi Lazio, Nando Bonessio e il senatore dell’Idv Stefano Pedica, la protesta ha portato alla sospensione della conferenza.

In effetti, secondo la lista civica “Cittadini alla Regione” nessuna delle sette opzioni proposte, oltre a Pian dell’Olmo, è adatta ad accogliere una discarica anche se provvisoria, mentre i Comitati ‘Rifiuti Zero’ ,  ‘Giardini di Corcolle’ e ‘Colle degli abeti Roma est” di Riano e Corcolle hanno dichiarato l’intenzione di rivolgersi nuovamente al Tar del Lazio con le firme di alcune aziende agricole e numerosi cittadini

Intanto la protesta e l’opposizione alla creazione della discarica a Pian dell’Olmo continua il suo corso, da ieri notte i cittadini di Riano si sono incatenati ed oggi hanno manifestato per urlare il loro no ai piani di Sottile bloccando la Tiberina all’altezza del Km 7500.

Non pochi i temi della discordia; a 500 metri dalla discarica sorgono una scuola ed una area sottoposta a vincoli archeologici inoltre, l’autorità del Bacino del Tevere, ha valutato la zona “a rischio esondazione”, un allarme per la salute pubblica e per i cittadini delle zone limitrofe.

Il prossimo appuntamento per i comitati di protesta sarà giovedì mattina, alle 12, quando i 17 sindaci della valle del Tevere, insieme al presidente del XX municipio e al sindaco di Monterotondo, si presenteranno a Montecitorio.