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Illuminazione pubblica: 1 miliardo per ridurre i consumi e salvaguardare l'ambiente

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Consip S.p.A. ha indetto la gara per l’affidamento del Servizio luce e dei servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni, giunta alla sua terza edizione.

La convenzione offre la possibilità di affidare l’intero ciclo di gestione degli impianti di illuminazione pubblica e degli impianti semaforici a un unico soggetto, consentendo l’ottimizzazione dei processi di erogazione dei servizi attraverso una riduzione del fabbisogno energetico e una pianificazione organica delle attività di manutenzione, con conseguente riduzione dei costi di gestione e dell’impatto ambientale.

Ad oggi, sono circa 300 i comuni piccoli, medi e grandi che hanno aderito alle prime due edizioni della convenzione (la seconda è ancora in corso), ottenendo complessivamente una riduzione di 350.000 kwh/anno sui consumi energetici corrispondenti a una mancata emissione in atmosfera di 15.000 tonnellate di CO2, e beneficiando di un risparmio medio di circa il 30% rispetto al costo del servizio tradizionale.

La convenzione prevede un massimale di fornitura (ovvero il valore complessivo dei beni/servizi acquistabili dalle PA al prezzo convenuto nel periodo di durata della convenzione stessa) di 967 milioni di euro. Consip stipulerà con gli aggiudicatari un contratto-quadro, sul quale ciascuna amministrazione potrà emettere, anche on line, gli ordinativi per far fronte ai propri eventuali fabbisogni, alle condizioni di qualità e di prezzo aggiudicate, semplificando in tal modo il processo di approvvigionamento.

La convenzione avrà una durata di 24 mesi dalla data di attivazione e potrà essere prorogata fino a un massimo di ulteriori 12 mesi. La gara, aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è suddivisa in otto lotti geografici. Gli importi massimi per ciascun lotto sono:

  • Lotto 1 (Lombardia, Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte): Euro 193.000.000, IVA esclusa;
  • Lotto 2 (Friuli V.G., Trentino A.A., Veneto): Euro 113.000.000, IVA esclusa;
  • Lotto 3 (Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria): Euro 187.000.000, IVA esclusa;
  • Lotto 4 (Sardegna): Euro 40.000.000, IVA esclusa;
  • Lotto 5 (Lazio, Abruzzo): Euro 120.000.000, IVA esclusa;
  • Lotto 6 (Campania, Molise): Euro 87.000.000, IVA esclusa;
  • Lotto 7 (Puglia, Basilicata, Calabria): Euro 127.000.000, IVA esclusa;
  • Lotto 8 (Sicilia): Euro 100.000.000, IVA esclusa.

I singoli contratti attuativi che le amministrazioni stipuleranno con i fornitori potranno avere una durata di cinque anni (contratto standard) ovvero di nove anni (contratto esteso).

(Comunicato stampa)