E’ stata messa in funzione nel mese di Dicembre, la Greenway Bertiolo – un impianto che produrrà più di 8500 Mwh (Megawattora) di energia elettrica grazie all’utilizzo di biogas.
L’impianto nasce dalla collaborazione di dieci imprese agricole del territorio friulano con il supporto di Friuladria del gruppo Cariparma. Costata più di cinque milioni di euro e realizzata in due anni, la centrale Greenway rappresenta un sistema che consente una filiera agricola a km zero insieme con la produzione di energia pulita. La struttura è stata realizzata nella nuova zona industriale di Braide Matte dove occupa una superficie di 18.000 metri quadrati e rappresenta un punto di convergenza per gran parte dei materiali di scarto provenienti dalle colture dei terreni limitrofi – circa 300 ettari di terreni coltivati. I residui vegetali, subiscono un processo di fermentazione attraverso il quale, viene generato biogas per la produzione di energia elettrica. Ma non solo. I residui della fermentazione, vengono trasformati in concime naturale restituendoli nuovamente ai terreni. In pratica, la centrale, rappresenta un sistema di input/output attraverso il quale, i terreni forniscono la materia prima per la produzione di biogas e, la Greenway Bertiolo restituisce parte della materia prima fornitale, sotto forma di fertilizzante organico naturale – sostituendo in buona parte l’utilizzo di concimi chimici.
La centrale funzionerà continuativamente per 365 giorni all’anno ed ha una potenza di 1 Mw (Megawatt) elettrico, sufficiente a ricoprire il fabbisogno di oltre 2000 famiglie. Detraendo gli autoconsumi dalla produzione annua prevista (8500 Mwh), si stima di immettere in rete circa 8000 Mwh, con la possibilità di valorizzare energia termica a costi contenuti per l’area industriale limitrofa.
VINCENZO TRIMARCO