Il piccolo Tommy

“Ancora rifiuti sulla lapide di Tommy”, denuncia la madre del bambino scomparso

 

lapide tommySette anni fa a Casalbaroncolo (Parma) moriva Tommaso Onofri da tutti conosciuto come il piccolo Tommy, un bambino di 2 anni rapito e ucciso il 2 marzo 2006 dal manovale di casa Mario Alessi e dalla compagna Antonella Conserva.

Oggi invece quello stesso bosco al Traglione è diventato oggetto di scarico di rifiuti di ogni genere.

A denunciare la vergognosa situazione in cui riversa la lapide del piccolo Tommy è la madre stessa che da diversi anni or sono si reca sul luogo della memoria di suo figlio per sradicare le erbe selvatiche ed invece è costretta a farsi spazio tra degrado e inciviltà.

il piccolo Tommy

Ieri mattina Paola Onofri si è sfogata con i giornalisti di Tgcom24 e ha raccontato: “Mi sono fatta aiutare da una vicina di casa per raccogliere tutto, mentre un amico ha tagliato le erbacce attorno alla lapide. Io vado da sola in quel luogo due o tre volte a settimana. E ogni volta porto via un sacco pieno di immondizia“.

Bottiglie, frigoriferi, televisori, sacchi d’immondizia, eternit, mobili e altri rifiuti ricoprono l’area dell’infanticidio e, nonostante siano stati opportunamente apposti dei cartelli che vietano lo scarico, le persone vanno li e depositano materiali e rifiuti di ogni genere.

“Non è la prima volta che vado lì a fare pulizia –ha dichiarato la donna – il prossimo 6 settembre, è il compleanno di Tommy e abbiamo deciso di celebrare una messa per ricordarlo”.

La mamma di Tommy ha infine lanciato un appello a tutte le persone di buona volontà per organizzare una raccolta rifiuti nella zona circostante la lapide al fine di arginarne il degrado.