Assessore denuncia turista che getta rifiuti dal finestrino: "avevamo fretta"

apposito cestinoForte dei Marmi è una località ragguardevole, ricca di turismo e vie dello shopping. I vacanzieri si sentono davvero a proprio agio e forse anche troppo, al punto di dimenticarsi di essere ospiti di una città che si sforza tutto l’anno per mantenere il proprio livello di vivibilità. E se ci mettiamo anche la presenza di un assessorato attento e scrupoloso alla pulizia e alla raccolta dei rifiuti, non mancheranno provvedimenti alle malefatte dei forestieri.

Ed è proprio a Forte dei Marmi che un turista disattento ha lanciato dal finestrino della propria auto dei sacchetti di spazzatura senza però centrare l’obiettivo, con conseguente riversamento dei rifiuti lungo il ciglio della strada.

Emanuele Tommasi, l’assessore ai Lavori pubblici e all’Ambiente del Comune di Forte dei Marmi, ha denunciato il turista, colto in flagranza di reato proprio mentre a ridosso dei cassonetti lungo la via Versilia lanciava dal finestrino i sacchetti. Oltre che un gesto di inciviltà, il lancio della spazzatura ha anche causato il riversando del contenuto sul selciato stradale, una minaccia per pedoni e automobilisti.

L’assessore non si è scomposto: ha preso il numero di targa e l’ha consegnato alla polizia municipale sporgendo denuncia. “Con questo deprecabile gesto – ha spiegato Tommasi – questo signore, che non è della zona, non solo ha contravvenuto alla salvaguardia dell’ambiente, ma anche e soprattutto alle ordinanze sindacali in materia di rifiuti. Pertanto, grazie alla targa dell’auto, il comando di polizia sta ultimando l’iter per procedere alla comminazione della sanzione amministrativa prevista in questi casi.

La giustificazione. Ma non finisce qui. Ciò è ha fatto adirare l’assessore non è stato il gesto fine a sè stesso ma la risposta che l’autorre della malefatta ha fornito alla richiesta di spiegazioni di Tommasi: “Non è rilevante ai fini della procedura – conclude l’assessore – ma questa persona alla mia richiesta di spiegazioni, ha risposto con un laconico ‘avevamo fretta’ “.