Tredici alberi tagliati per realizzare la pista ciclabile: "è uno scempio"

Copia di alberi tagliatiIl comitato ‘Donne per Taranto’ ha chiesto all’Amministrazione Comunale le ragioni per le quali è stato disposto l’abbattimento di 13 alberi in viale Magna Grecia a Taranto, alcuni già tranciati, altri segnati con una X e in via di rimozione, in una zona dove è prevista la realizzazione di una pista ciclabile.

Nel caso l’abbattimento si fosse reso necessario per malattia degli alberi, il Comitato sollecita la produzione di documentazione che ne certifichi i motivi in base all’articolo 11 del regolamento comunale sul verde pubblico (”l’abbattimento degli alberi pubblici e privati deve essere limitato a casi strettamente necessari per causa di ordine fitologico e al fine di scongiurare pericoli per la pubblica incolumità”). La coordinatrice Rosella Balestra ricorda all’amministrazione ”l’importanza vitale che ricoprono gli alberi soprattutto in una città come Taranto a corto di ossigeno.

Poiché riteniamo che lo scempio in atto leda ulteriormente il diritto alla salute dei tarantini, che mai nessuna istituzione ha saputo tutelare, informiamo – aggiunge – che, qualora le risposte non saranno esaustive, ci rivolgeremo alla magistratura che chiarirà la vicenda”. Per il momento è in cantiere sola la realizzazione del primo lotto della pista ciclabile, da via Veneto a viale Jonio. E’ prevista anche la rimozione di 56 ficus che saranno reimpiantati nella zona dei Giardini Virgilio.