Giro di vite dell'Ue sui veicoli commerciali: "Inquinano troppo, taglieremo le emissioni di Co2"

Inquinamento

Il Parlamento Ue ha approvato a larga maggioranza in plenaria (552 sì, 110 no e 12 astensioni) un deciso taglio alle emissioni dei veicoli commerciali venduti nella Ue.

Tutti i ‘van’ con un peso fino a 2,6 tonnellate senza carico e 3,5 tonnellate a pieno carico dovranno passare dall’attuale livello medio di 203 grammi di CO2 per chilometro a 147 g/km.

Oltre a ciò Strasburgo chiede metodi più affidabili per i controlli delle emissioni di CO2. ”Dopo trattative difficili, abbiamo raggiunto un risultato e sono contento che non si sia ceduto a nessun tipo di pressione per cambiare l’obiettivo” di riduzione delle emissioni, ha affermato dopo il voto il liberaldemocratico tedesco Holger Krahmer, relatore del rapporto.

Per raggiungere l’obiettivo i produttori potranno sfruttare fino al 2018 il sistema di ‘supercrediti’ che assicura un peso maggiore, nel conteggio della media delle emissioni, ai veicoli che emettono meno di 50 g/km di CO2. Le imprese (la norma verrà applicata a quelle che producono più di 1.000 furgoni all’anno) che allo scadere del 2020 non avranno una gamma con emissioni medie di 147 g/km verranno sanzionate.

Gli eurodeputati hanno chiesto alla Commissione Ue di sostituire al più presto l’attuale sistema di rilevamento delle emissioni, considerato lacunoso e favorevole alle imprese, con la nuova Procedura World Light Duty Test (WLTP), dell’Onu