No triv Irpinia

"Trivellare il petrolio in Irpinia è folle: a rischio agricoltura e falda acquifera"

No triv Irpinia“L’ipotesi di attuare le trivellazioni per l’estrazione degli idrocarburi rappresenta uno schiaffo per tutto il territorio”.

A dichiararlo sono i consiglieri regionali del Pd Rosetta D’Amelio, Giulia Abbate e Nicola Caputo presidente della commissione Trasparenza, a margine dell’audizione a cui hanno preso parte l’Assessore Regionale Ambiente, Giovanni Romano, il consigliere regionale Pietro Foglia ed una delegazione di rappresentanti delle associazioni ed enti territoriali che hanno preso parte attivamente al dibattito.

“C’e’ incompatibilita’ tra le trivellazioni e l’attuazione dei piano di sviluppo per i nostri territori cosi’ ricchi di risorse naturali che altrimenti verrebbero messe in pericolo. L’Irpinia – ma anche i territori del Sannio e del Vallo di Diano – e’ una zona caratterizzata da un’agricoltura di particolare pregio e da un patrimonio ambientale altrettanto prezioso. Ma non solo. Il territorio interessato al progetto, oltre ad essere zona altamente sismica, e’ sede di un importante bacino imbrifero che rappresenta la falda acquifera piu’ importante del sud Italia, coprendo un’utenza di circa 4 milioni di abitanti frazionati in 5 regioni diverse”.