Ecomondo: un viaggio alla scoperta delle ultime novità su compostaggio e biogas

Nell’ambito del recupero di materia ed energia, il compostaggio e la digestione anaerobica del biorifiuto rappresentano un settore innovativo che offre scenari avvincenti, come dimostrano i recenti sviluppi sulla produzione di biometano da rifiuti organici.

Viste le sfide in atto, le aziende che operano in questo settore hanno bisogno di figure professionali qualificate e costantemente aggiornate con l’evoluzione tecnica e normativa.

A loro supporto c’è il CIC, Consorzio Italiano Compostatori, che nella sua mission ha anche il compito di formare i tecnici di settore organizzando seminari, corsi e convegni specifici.

In vista di Ecomondo 2014 (5-8 novembre, Rimini Fiera), il CIC organizza un corso di approfondimento su compost e biogas da rifiuti organici che permetterà agli interessati di toccare con mano le innovazioni provenienti dal settore: si tratta infatti di una tre giorni formativa e itinerante con visite sul campo che ha come destinazione finale la città romagnola.
Durante il corso, si visiteranno quattro impianti di recupero all’avanguardia e si svolgerà la formazione di base e l’aggiornamento su alcuni elementi di gestione del rifiuto organico tramite digestione anaerobica e compostaggio. Il corso è rivolto al personale addetto alla gestione operativa degli impianti di trattamento e recupero dei rifiuti urbani ma anche a amministratori pubblici, tecnici, e professionisti del settore.

Il ritrovo è fissato per lunedì 3 novembre a Padova. Il “viaggio-studio” parte con una visita all’impianto di digestione anaerobica e compostaggio di SESA (Este). Dopo la visita, si passa ad un pomeriggio in aula dove verranno affrontati gli aspetti tecnici dell’integrazione tra digestione anaerobica e compostaggio e si procederà ad un confronto tra le tecnologie di upgrading del biogas.
La seconda giornata, martedì 4 novembre, è tutta dedicata alle visite. I corsisti visiteranno l’impianto di digestione anaerobica/compostaggio di Aimag (Carpi), l’impianto di compostaggio di Herambiente (Ozzano Emilia) e l’impianto di digestione anaerobica/compostaggio di Sogliano Ambiente (Sogliano al Rubicone).
Mercoledì 5 novembre, giornata inaugurale di Ecomondo 2014, è prevista una mattinata per un aggiornamento sulle normative. Come prima cosa si affronterà l’evoluzione delle procedure amministrative necessarie per intraprendere un’attività di recupero dei rifiuti organici. Successivamente si passerà ad una sessione dal titolo “conduzione e monitoraggio di un impianto di recupero di rifiuti organici: gli adempimenti dal punto di vista del gestore”. In conclusione, spazio infine ad un approfondimento sulla “registrazione on-line dei fabbricanti di fertilizzanti e dei fertilizzanti presso il MIPAAF”.

“Non è facile rimanere al corrente delle ultime novità che arrivano dal mercato” ha sottolineato Massimo Centemero, direttore del Consorzio Italiano Compostatori. “Per questo motivo, il CIC offre a tecnici e operatori un’opportunità per toccare con mano lo stato dell’arte nel settore: gli impianti oggetto di visita durante il corso esprimono elementi di novità e di eccellenza nel panorama italiano del compostaggio e della digestione anaerobica”.

Il CIC (Consorzio Italiano Compostatori) è l’associazione italiana per la produzione di compost e biogas. Il Consorzio, che conta più di 130 soci, riunisce imprese e enti pubblici e privati produttori di fertilizzanti organici e altre organizzazioni che, pur non essendo produttori di compost, sono comunque interessate alle attività di compostaggio (produttori di macchine e attrezzature, di fertilizzanti, enti di ricerca, ecc.). Il CIC promuove la produzione di materiali compostati, tutelando e controllando le corrette metodologie e procedure. Promuove le iniziative per la commercializzazione e la corretta destinazione dei prodotti ottenuti dal compostaggio e svolge attività di ricerca, studio e divulgazione relative a metodologie e tecniche per la produzione e utilizzazione dei prodotti compostati.