Riciclo: vuoto a rendere esteso anche alla plastica


Vuoto a rendere introdotto per vetro, plastica e altri liquidi alimentari: nel collegato ambientale, in votazione in queste ore, sono stati votati con parere positivo gli emendamenti a prima firma del deputato del M5S Stefano Vignaroli sull’art.14-ter del collegato ambientale, sul sistema di restituzione cauzionale per specifiche tipologie di imballaggi destinati all’uso alimentare, al fine di prevenire la produzione dei rifiuti e favorirne il loro riutilizzo.

La sperimentazione di sei mesi del sistema del vuoto a rendere sarà applicabile a tutti i tipi di imballaggi contenenti birra ed acqua minerale e non solo per quelli in vetro, contrariamente a quanto previsto inizialmente dal provvedimento.

I cinque stelle inoltre, portano a casa un altro risultato, ovvero la progressiva estensione della sperimentazione anche ad altre tipologie di liquidi nell’immediato futuro.

“Cercheremo di fare un odg condiviso con le altre forze politiche. Riteniamo che su questo argomento sia necessario dialogare e pressare offrendo una corretta linea al governo. Seguiremo tutto l’iter e soprattutto la sperimentazione da parte del Ministero dell’Ambiente”, commenta Stefano Vignaroli, vice presidente della bicamerale per il ciclo illecito dei Rifiuti.