Pecoraro: “L’eclissi conferma l’utilità e la programmabilità del fotovoltaico”

“Le eclissi solari sono previste e prevedibili con decenni di anticipo. E cosí il sorgere e il tramonto del sole. Quindi per il fotovoltaico ogni intervento sulla rete é assolutamente programmabile”, afferma Pecoraro Scanio ad AmbienteQuotidiano.it.

“Si tratta di produzione in gran parte di piccola e media taglia distribuita quindi non puó creare i problemi delle grandi centrali a combustibili fossili che in caso di incidenti sottraggono improvvisamente enormi quantitativi di energia”.

In merito ai rischi di possibili blackout, l’ex ministro dell’Ambiente dichiara: “Da giorni leggo richiami a possibili blackout e non vorrei che qualcuno delle lobby fossili stia programmando qualche incidente per il 20 mattina per screditare le rinnovabili. Già tante voci speculative si sono alzate minacciose per dimostrare ‘a torto’ che le energie rinnovabili , ed in particolare l’energia solare, in quanto sorgente discontinua a causa della sua natura potrebbe causare gravi deficit di potenza disponibile (ovvero forti sbilanciamenti), con possibili danni alla rete elettrica nazionale. ln realtà,come ha affermato Terna Reti, proprio le energie rinnovabili, e quindi anche le energie solari, sono essenziali per stabilizzare quotidianamente la rete elettrica italiana, andando a colmare tutti quegli sbilanciamenti che sono propri della nostra rete elettrica italiana, come anche di altre reti europee.”

Sui motivi di tale allarmismo, Pecoraro dà la sua versione: “La vera natura di tanto allarmismo, che si registra solo in Italia diversamente da altri paesi europei come la Germania, sta essenzialmente nella conformazione infrastrutturale della nostra rete che ancora non è ‘smart’ , oltre a dipendere dalla funzionalità dei pompaggi elettrici che hanno il compito di bilanciare il differenziale tra potenza impegnata e disponibile”.