Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna; 1.166 kW elettrici per l’impianto di trigenerazione

ENER-G, fornitore leader in tutto il mondo di sistemi di cogenerazione e trigenerazione, ha curato la progettazione, l’installazione e l’avviamento di un sistema di trigenerazione presso il principale scalo dell’Emilia Romagna: l’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna.

L’impianto ENER-G E1200 NG , realizzato in soli 50 giorni dal completamento delle opere civili e interamente collaudato nei successivi 20, ha una potenza erogata pari a 1.166 kW elettrici e 910 kW frigoriferi,  utilizzati per l’autoproduzione di energia elettrica e la climatizzazione dei terminal.

Nel 2014 il sistema di trigenerazione equipaggiato con motore endotermico MTU L62 a 12 cilindri, ha pienamente soddisfatto le esigenze degli oltre 6.580.000 passeggeri (dati Assaeroporti 2014) che l’aeroporto ha accolto. L’energia termica recuperata dalle camicie del motore e dai gas di scarico, infatti, viene utilizzata d’inverno per soddisfare il fabbisogno termico dell’aeroporto (riscaldamento, acqua calda sanitaria, etc), mentre d’estate per produrre energia frigorifera attraverso un chiller ad assorbimento.

AEROPORTO G. MARCONI: UN MODELLO ENERGETICO DI ECCELLENZA

Con un’area di 36.100 m² di cui 5.500 dedicate ad attività commerciali, 24 gate, 64 banchi per il check-in e 35 negozi, l’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna è il settimo scalo in tutta Italia. A fronte dei lavori di riqualificazione e sviluppo avviati nel 2013, ha aperto un bando di gara per riqualificare anche il sistema di produzione di energia.

L’impianto di trigenerazione, infatti, ha dato luogo non solo ad immediati benefici economici, ma anche e soprattutto ad una riduzione delle emissioni inquinanti e di gas serra in atmosfera.

ENER-G, con un expertise di oltre 30 anni nel settore e più di 2.500 impianti gestiti in tutto il mondo, ha utilizzato le migliori tecnologie disponibili sul mercato per realizzare una soluzione rispondente alle esigenze dell’area aeroportuale di Bologna.

Gli scarichi e i posizionamenti di tutte le apparecchiature, nonché alcune operazioni di installazione e collaudo, sono state svolte in orario notturno per non bloccare le normali attività dell’aeroporto e i tempi di messa a punto dell’impianto, sono stati pienamente rispondenti alle richieste del bando.

L’impianto, messo in marcia nel 2014, ha un’operatività di circa 8.000 h di funzionamento all’anno a pieno regime.

Christian Stella, Managing Director di ENER-G Italia, ha commentato: “ENER-G Italia ha messo in campo tutta l’expertise maturata nella trigenerazione con importanti realizzazioni in settori ad alta complessità, come strutture ospedaliere, industria farmaceutica e grandi centri di accoglienza per realizzare un modello energetico di eccellenza presso uno dei più importanti aeroporti italiani. L’impianto, tecnologicamente innovativo, è in grado di rispondere pienamente alle esigenze dell’area aeroportuale, contribuendo agli ambiziosi obiettivi dell’intera struttura di raggiungere uno sviluppo sostenibile. La centrale, infatti, consente di illuminare, riscaldare e raffreddare autoproducendo energia, con una riduzione dei consumi e dei costi energetici, e allo stesso tempo, delle emissioni di CO2. Un sistema di trigenerazione in strutture complesse, come lo sono le aeree aeroportuali, rappresenta la soluzione ideale per un uso razionale dell’energia”.