Xylella: le viti del Salento possono di nuovo essere commercializzate in Europa

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che il Comitato Fitosanitario europeo si è riunito oggi a Bruxelles e ha adottato nuove misure che modificano la decisione 2015/789/UE, riguardante misure contro la diffusione di Xylella fastidiosa, a seguito dei ritrovamenti in Francia, aggiornando la presenza del batterio in Europa e distinguendo i due ceppi di X. Fastidiosa: Co.Di.Ro presente nel Salento e Multiplex, ritrovata in Francia e Corsica.

Il Comitato ha deciso di permettere senza restrizioni sull’intero territorio europeo la commercializzazione delle barbatelle di vite salentine, autorizzando l’uso di uno specifico trattamento a caldo prima della vendita. Le misure sono completate da ispezioni ufficiali nei campi di produzione.

“È un risultato positivo – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – sul quale abbiamo lavorato a lungo, anche nell’ultimo incontro a Bruxelles con il Commissario Andriukaitis. Si tratta di un passo in avanti soprattutto per le aziende vivaistiche salentine che sono state fortemente colpite da questa emergenza. Ora dobbiamo accelerare sul fronte della ricerca, con l’obiettivo di salvare il patrimonio olivicolo e approfondire anche il reale coinvolgimento delle varie specie vegetali nella diffusione del batterio Xylella”.