Il monito di Bill Gates: “Abbiamo bisogno di un miracolo energetico”

L’urgenza di un “miracolo energetico” è il tema affrontato da Bill Gates nella lettera annuale per la fondazione Bill and Melissa Gates.

Indirizzata alle nuove generazioni, la lettera invoglia i giovani a intraprendere una carriera scientifica con l’obiettivo di risolvere la povertà energetica nel mondo, ovvero la mancanza di elettricità necessaria per ospedali e scuole e il cambiamento climatico.

Secondo il fondatore di Microsoft, a creare la svolta saranno probabilmente i ventenni: «Per fermare il cambiamento climatico e rendere l’energia disponibile per tutti, abbiamo bisogno di nuove invenzioni. Di soluzioni potenti e più economiche. Abbiamo bisogno di un miracolo energetico. Quando dico miracolo non vuol dire qualcosa di impossibile. Abbiamo già visto miracoli accadere. Il personal computer. Internet. Il vaccino per la poliomelite».

«Immaginate una vita senza energia. Senza computer, cellulare, televisione e videogiochi. Né riscaldamento, aria condizionata e internet. Circa 1,3 miliardi di persone, ovvero il 18% della popolazione mondiale, non ha bisogno di immaginarlo. La vita per loro è sempre così» ha proseguito Bill Gates nella lettera, riportando l’esempio dell’Africa sub sahariana e dell’India, zone in cui molte persone vivono senza elettricità.