Tra gli obiettivi: debellare fame e povertà, disporre di acqua pulita e a sufficienza per tutti.
Nel rapporto “The Future of spaceship earth” l’ente di certificazione internazionale DNV GL si è interrogato sulla possibilità di raggiungere i 17 obiettivi di sostenibilità fissati per il 2030 dalle Nazioni Unite, in assenza di interventi straordinari.
In nessuna regione gli obiettivi verranno completamente raggiunti.
Solo i Paesi OCSE riusciranno a centrarne gran parte. Benessere ed educazione, ad esempio, saranno ancora prerogativa solo di una parte della popolazione mondiale, così come la possibilità di poter contare su infrastrutture e innovazioni o su città sostenibili.
Luca Crisciotti, CEO di DNV GL – Business Assurance ha commentato “Senza interventi straordinari, non raggiungeremo gli obiettivi di sostenibilità. Il mondo farà progressi in materia di salute, benessere e istruzione ma i divari tra le diverse regioni rimarranno significativi. I problemi legati a diseguaglianze e cambiamenti climatici continueranno a porre le sfide maggiori: di questo passo, secondo le nostre previsioni nessuna delle regioni riuscirà veramente a risolverli”.
Le previsioni del mondo fino al 2050.
![fame obiettivo 2 nazioni unite](http://www.ambientequotidiano.it/wp-content/uploads/2016/06/fame_obiettivo_nazioni_unite-300x160.png)
Lo studio va oltre il 2030 e traccia anche un quadro del mondo al 2050. Saremo 8,5 miliardi di persone e il PIL mondiale raddoppierà, nonostante un marcato rallentamento – quasi uno stop – nelle aree più sviluppate. Dopo una crescita considerevole per i prossimi 15 anni, i consumi energetici si stabilizzeranno: per metà potremo contare su energie rinnovabili, mentre per l’altra metà dipenderemo ancora dai combustibili fossili. Ciò porterà a un aumento di circa 1,8°C della temperatura terrestre intorno al 2050, per poi aumentare di 2,5°C nei decenni immediatamente successivi. Dal punto ambientale si andrà incontro a un quadro di deterioramento, che progredirà a ritmi meno rapidi, ma con uno sfruttamento delle risorse che continuerà ad andare ben al di là delle capacità del globo.
![pace giustizia obiettivo 16 nazioni unite](http://www.ambientequotidiano.it/wp-content/uploads/2016/06/pace_giustizia_obiettivo_nazioni_unite-300x160.png)
Lo studio si conclude con una serie di raccomandazioni sulle misure necessarie per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, in particolare relativi ai temi dell’energia, dei cambiamenti climatici e degli oceani.
Il rapporto completo e il modello di calcolo interattivo sono disponibili a questo link.
Obiettivi di sostenibilità.
L’analisi di DNV GL ha considerato i Paesi OCSE, gli Stati Uniti nel dettaglio, la Cina, il gruppo dei Paesi BRISE (Brasile, India, Sud Africa e le maggiori economie emergenti) e il resto del mondo.
![17 obiettivi delle nazioni unite](http://www.ambientequotidiano.it/wp-content/uploads/2016/06/17_obiettivi_nazioni_unite.jpg)
I Paesi OCSE e Stati Uniti conquisteranno gran parte degli obiettivi.
Rimarranno, tuttavia, grosse sfide in termini di eccessi di consumo e climate change. La Cina sarà sempre più simile ai Paesi OCSE, con gran parte degli obiettivi raggiunti entro il 2030. Nonostante i progressi, i Paesi del gruppo BRISE e il resto del mondo non riusciranno a centrare la maggior parte degli obiettivi di sostenibilità.