Decespugliatori, quali acquistare? Caratteristiche, specifiche e consigli

I decespugliatori sono attrezzi meccanici utilissimi per prendersi cura del proprio verde, sia a livello amatoriale che professionale. I modelli in commercio sono molteplici e ognuno presenta dei pro e dei contro: ecco una breve guida per scegliere il modello adatto alle proprie esigenze.

Per angoli stretti e per fare un lavoro di precisione il decespugliatore è lo strumento adatto. Essendo molto più compatto e preciso di un tagliaerba, è ideale per lavori mirati come la potatura di aiuole, piccole porzioni di giardino o per rimuovere le erbacce ai lati della casa o del marciapiede.

Facendo una breve ricerca avrai sicuramente notato che i modelli in commercio sono molteplici e presentano caratteristiche diverse. Esistono, infatti, decespugliatori a motore (2 o 4 tempi), elettrici, a zaino. Poi gli accessori acquistabili sono infiniti: canna obliqua, canna dritta, riduzioni, adattatori e molto altro. Fare chiarezza, però, è possibile. In questo articolo troverai tutto ciò che c’è da sapere sull’acquisto di un decespugliatore e sulle circostanze in cui è ideale utilizzarlo.

Decespugliatore a scoppio o elettrico: come scegliere l’alimentazione

Un discrimine importantissimo è sull’alimentazione del nostro attrezzo da giardino. Fino a pochi anni fa era possibile trovare in commercio solo decespugliatori a scoppio, i quali – pur essendo abbastanza rumorosi – hanno una potenza e autonomia non indifferente. Ultimamente sono entrati in commercio a prezzi accessibili anche modelli elettrici, i quali hanno un’efficacia parimenti alta.

Il decespugliatore a scoppio ha un motore 2 o 4 tempi alimentato da benzina e olio che permette una potenza di taglio molto elevata e un’ampia autonomia nel tempo. Questo modello è indicato per lavori lunghi o su grandi porzioni di terreno. Il modello a scoppio ha grande efficacia anche per siepi molto robuste.

Il modello elettrico, invece, è ideale per il piccolo giardino casalingo, in quanto ha un’autonomia sufficiente a piccoli lavori e non disturba i vicini con il rumore del motore. Gli ultimi prodotti in commercio hanno comunque una batteria a litio particolarmente efficace e spesso è inclusa una batteria addizionale in modo da non interrompere il lavoro di taglio a metà.

Decespugliatori multifunzione: cosa sono?

Chi pratica giardinaggio fai-da-te ha bisogno, ovviamente, di contenere i costi e di acquistare attrezzi multifunzione. Che sia a batteria o a motore, i decespugliatori possono assolvere anche ad altre funzioni. Grazie ad applicazioni acquistabili a parte è possibile adoperarli per potare piante e piccoli alberi, tagliare le siepi, soffiare via le foglie secche, o prolungare l’asta.

Il motore, quindi, rimane invariato: a cambiare è la compatibilità con altre applicazioni particolarmente utili per i lavoretti quotidiani di casa. Non dovrai decidere al momento dell’acquisto: la maggior parte dei negozi o degli e-commerce vende questi accessori anche separatamente.

Asta dritta o curva?

Uno dei dilemmi che potrebbero sorgere all’acquisto riguarda la scelta dell’asta (chiamata anche albero). L’asta infatti è la parte finale che si collega al motore del tagliaerba. È molto comune vedere aste dritte, ideali per lavori di precisione, per marciapiedi o porzioni di prato. Un’asta curva serve invece per pulire piccole siepi e prati impervi da raggiungere nella loro interezza. È sempre possibile, comunque, acquistare aste intercambiabili.

Attenzione al peso del macchinario

Per braccia poco abituate all’utilizzo di un decespugliatore, il peso del prodotto ricopre un ruolo fondamentale: un macchinario troppo pesante è difficile da manovrare e potrebbe causare danni e infortuni. Se il decespugliatore viene utilizzato in contesti domestici, il nostro consiglio è sempre quello di scegliere il modello più leggero, anche se dovesse esserci una differenza di prezzo al rialzo. Bisogna sempre ricordare, infatti, che il giardinaggio è un bellissimo hobby e anche quando si lavora è buona norma ridurre la fatica.