Strategia climatica: i passi in avanti del Gruppo iliad

Il 21 gennaio 2021 il Gruppo iliad ha annunciato la propria Strategia per il Clima, pubblicando 10 impegni orientati a raggiungere la carbon neutrality entro il 2035 e impegnandosi a investire 1 miliardo di euro nei prossimi 15 anni.

Con il volgere al termine della Settimana Europea dello Sviluppo Sostenibile, il Gruppo fa il punto sugli importanti progressi degli ultimi mesi: l’obiettivo di avere una fornitura di elettricità verde al 100% nel 2021 è stato raggiunto in Francia e in Italia, e si è accelerato notevolmente per raggiungere lo stesso obiettivo anche in Polonia.

Sono stati applicati, inoltre, criteri di sostenibilità esigenti e rigorosi, come:
Lavorare solo con impianti di produzione elettrica locali, situati il più vicino possibile ai punti di consumo in Francia, Italia e Polonia.
Sostenere, in via prioritaria, le apparecchiature recenti messe in servizio dopo il 2010 per l’Italia e il 2015 per la Francia e utilizzando solo l’energia solare ed eolica, consentendoci di contribuire alla transizione energetica in Francia e Italia.
Affidandoci all’ecolabel internazionale e no-profit per l’energia rinnovabile EKOenergy, per ridurre al minimo il nostro impatto sulla biodiversità e prendere parte a nuovi progetti di energia verde in tutto il mondo.

Mantenendo la promessa di elettricità verde al 100%, il Gruppo ridurrà in modo significativo le proprie emissioni dello Scope 2.

Il Gruppo iliad si è inoltre impegnato a contribuire alla carbon neutrality globale aumentando il numero di carbon sinks (pozzi di carbonio) nei Paesi in cui opera. Negli ultimi otto mesi, l’IPCC[2] e poi l’IUCN[3], al World Conservation Congress, hanno ricordato come le soluzioni basate sulla natura siano vitali per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza della Terra e delle società mondiali.

Tutti i progressi indicati, inoltre, sono in linea con il Global Compact delle Nazioni Unite, a cui il Gruppo ha aderito a gennaio e a cui iliad Italia ha aderito anche a livello di network locale. Il Global Compact è un solido punto di partenza per chi vuole sostenere e promuovere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite: un invito all’azione universale adottato da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, come parte dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile che ha stabilito un piano di 15 anni per raggiungere gli obiettivi.

La prossima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici COP26 si avvicina e le decisioni prese saranno determinanti per il decennio a venire. In questo contesto, iliad ha recentemente aderito anche al progetto Business Ambition for 1,5°C guidato a livello globale dall’iniziativa Science Based Targets, e contestualmente presenterà una roadmap di decarbonizzazione coerente con la limitazione dell’innalzamento del riscaldamento globale a 1,5° C.

“In un momento di grande crescita per iliad in Italia e più in generale per il Gruppo iliad, gli obiettivi di sosteniblità che ci prefiggiamo diventano ancor più cruciali e per questo sono soddisfatto dei progressi che abbiamo raggiunto nei primi 8 mesi di impegno” commenta Benedetto Levi, AD di iliad. “Ridurre le emissioni di iliad in Italia richiede uno sforzo notevole e possibile solo grazie al coinvolgimento di tutte le persone che fanno parte dell’azienda”.

La strategia per il clima è stata ampiamente diffusa in tutto il Gruppo iliad e molte iniziative sono state riprese in tutti i Paesi. Contemporaneamente è stato avviato un lavoro di sensibilizzazione ambientale che coinvolge tutti i dipendenti del Gruppo.