Pannelli solari: come massimizzare il risparmio?

I pannelli solari sono dei dispositivi in grado di trasformare l’energia solare in energia elettrica, utilizzabile per alimentare i dispositivi domestici e soddisfare le proprie esigenze quotidiane.
Questa tecnologia offre una soluzione sostenibile per la produzione di energia, contribuendo a ridurre l’uso di combustibili fossili e le emissioni di gas serra. Si tratta anche di una soluzione economicamente interessante, poiché l’investimento iniziale viene ripagato con bollette più leggere. Per massimizzare i benefici economici, però, potrebbe essere utile seguire qualche consiglio.

  1. Trovare l’offerta giusta
    Il primo suggerimento per risparmiare con i pannelli solari è sottoscrivere la migliore tariffa luce con fotovoltaico per le proprie esigenze. Infatti, molti operatori propongono tariffe pensate proprio per gli utenti che autoproducono elettricità. In genere queste offerte sono caratterizzate da un prezzo fisso e bloccato per tutta la durata del contratto e servizi inclusi nel prezzo utili per ottimizzare il funzionamento dell’impianto. Inoltre, per minimizzare l’impatto ambientale dei propri consumi è possibile scegliere le cosiddette offerte green, che prevedono l’approvvigionamento di energia proveniente da fonti rinnovabili, come il sole, il vento oppure l’acqua. Queste tariffe non solo supportano la produzione e il consumo di energia pulita, ma spesso offrono anche vantaggi economici o incentivi per gli utenti che decidono di sottoscriverle.
  2. Utilizzare l’energia autoprodotta durante il giorno
    Per sfruttare appieno l’energia prodotta dai pannelli solari è meglio adattare le proprie abitudini di consumo a questa forma di produzione di energia, così da massimizzare l’utilizzo dell’energia durante le ore giornaliere. Ad esempio, è consigliabile accendere (o programmare a distanza, laddove possibile) gli elettrodomestici più energivori come il forno e/o la lavatrice durante le ore diurne, quando i pannelli solari sono più attivi e producono una quantità di energia maggiore.
  3. Installare un sistema di accumulo
    Un altro suggerimento importante per risparmiare con un impianto fotovoltaico è installare un sistema di accumulo con batterie. Questi apparecchi consentono di accumulare parte dell’energia prodotta durante il giorno dai pannelli e non consumata, per utilizzarla poi di sera e di notte o quando il clima non è soleggiato e i pannelli faticano a produrre energia. Considerando che mediamente solo il 30% dell’energia autoprodotta viene utilizzata direttamente in tempo reale, investire in un sistema di accumulo è essenziale per massimizzare l’autoconsumo e ridurre considerevolmente le bollette.
  4. Immettere in rete l’energia autoprodotta in eccesso
    Per risparmiare è possibile vendere l’energia prodotta dai pannelli solari e non consumata, grazie al servizio di Scambio sul Posto del GSE. Nello specifico, è una forma di autoconsumo che permette di compensare l’energia prelevata dalla rete elettrica durante i periodi in cui la produzione dei pannelli è insufficiente con quella prodotta in eccesso, immettendola successivamente in rete. Si tratta di un sistema di immagazzinamento virtuale dell’energia, particolarmente vantaggioso nel caso in cui non c’è abbastanza spazio per un sistema di accumulo.Tuttavia, per usufruirne è essenziale che gli impianti per il consumo e per l’energia elettrica siano connessi a un unico punto di collegamento con la rete pubblica.