Camper e bicicletta in Europa: 5 itinerari da non perdere

Partire a bordo di un camper è un’esperienza unica, che unisce la bellezza di un viaggio on the road alla possibilità di effettuare soste fuori programma per godersi luoghi inaspettati. Se a questa modalità di viaggiare si aggiunge anche la passione per la bicicletta e le lunghe passeggiate, allora non resta che partire!

Un numero sempre maggiore di camperisti, infatti, decide di partire senza però rinunciare alle proprie passioni; una delle più amate è senza dubbio la bicicletta. Secondo i dati della 4a edizione del report “Viaggiare con la bici 2024”, realizzato da ISNART e Legambiente, infatti, un numero sempre maggiore di viaggiatori porta con sé la bicicletta e si tratta di una tipologia di turista trasversale, per cui l’uso della bici fa da collante tra interessi e motivazioni variegate: dalle visite al patrimonio artistico-monumentale (37%), all’immersione in quello naturalistico (36,4%), dalle esperienze enogastronomiche (24%) a quelle orientate al wellbeing (8%).

Ispirati dal prossimo Tour de France, che si svolgerà dal 29 giugno al 21 luglio, Associazione Produttori Caravan e Camper, ha pensato di raccogliere cinque itinerari che permettano agli amanti delle quattro e delle due ruote di conoscere e apprezzare paesaggi davvero unici sul territorio europeo.



1. La ciclovia della Loira: Questa ciclovia in francese viene chiamata Loire à vélo. Si snoda per circa 900 chilometri lungo il corso del fiume Loira, collegando Cuffy (vicino a Nevers) a Saint-Brevin-les-Pins sull’Oceano Atlantico. Conosciuta come Patrimonio Unesco, questa zona offre molteplici punti di interesse. Ciò che rende interessante e stimolante questa ciclovia è l’itinerario, prevalentemente pianeggiante, che si sviluppa su piste ciclabili in sede protetta e tratti di strada a basso traffico. Inoltre è molto ben organizzato grazie ai servizi offerti dall’ente “Accueil vélo“, dove è semplice trovare strutture attrezzate per i cicloturisti con informazioni, kit di manutenzione, aree parcheggi, servizi noleggio di bici e trasporto bagagli. Per compiere tutto il percorso sarà fondamentale dividere il tragitto in diverse tappe, spostandosi comodamente grazie al proprio camper. Qui è disponibile la lista delle diverse aree sosta che vi permetteranno di viaggiare in serenità.

2. Berlino – Copenaghen: Questo percorso ciclabile, lungo 630 km, collega queste due capitali europee attraverso bellissimi paesaggi rurali, foreste, laghi e zone costiere. Grazie ai sentieri ben curati e alla segnaletica lungo le strade, il percorso si presta sia ai ciclisti più esperti ma anche ai neofiti del mondo a due ruote. Inoltre, il traghetto Gedser-Rostock collega le due parti del percorso attraverso il Mar Baltico, rendendo questa esperienza ancora più divertente e comoda. Sul sito ufficiale è possibile consultare i luoghi dove poter sostare con il camper lungo il tragitto, così da potersi riposare in tranquillità e godere totalmente della bellezza che caratterizza questa parte di Europa.

3. Via Verde Ojos Negros: Le Vias Verdes spagnole sono gli itinerari ricavati da vecchi tracciati ferroviari dismessi ora recuperati e dedicati a chi si muove a piedi o in bici. Di questi percorsi pianeggianti se ne contano circa 120 in tutto il paese, per un totale di 2900 chilometri. La Via Verde Ojos Negros è la più lunga, attraversa la regione di Valencia e si estende per circa 160 chilometri. La prima parte si trova nella provincia di Teruel e percorre il tracciato della ferrovia mineraria della Sierra Menera fino a raggiungere Barracas. Da qui inizia la seconda parte del percorso che conduce a Sagunto, sulle rive del Mediterraneo, dove, percorrendo la Vía Verde de Xurra, in pochi chilometri si arriva al centro della città di Valencia. Oltre alla natura, non mancano borghi con centri storici da visitare; come Teruel, la “città del mudéjar” e per questo riconosciuta patrimonio Unesco. Parking Área de Autocaravanas Teruel Los Planos, è il punto di partenza ideale per affrontare questo splendido viaggio e per lasciare il vostro camper in una zona attrezzata.



4. Ciclopedonale Cottur: Poco conosciuto ma molto suggestivo, questo itinerario, grazie alla sua breve durata, di circa 12 km, è perfetto da svolgere insieme ai bambini. Si parte dal centro di Trieste e si arriva in Slovenia, attraversando la Val Rosandra, conosciuta per le sue rocce carsiche e la vista che spazia fino al mare. Il primo tratto, che porta fino ad Altura, è asfaltato e costeggia varie abitazioni tipiche della zona; il secondo tratto è invece sterrato, con la presenza di piccole rocce. Il percorso si sviluppa lungo il tracciato della vecchia ferrovia, attraverso gallerie in pietra che si illuminano al passaggio e rendono il tutto ancora più suggestivo. Un consiglio: non scordate la giacca antivento e i fanalini sempre accesi! L’Area Camper Privata Mamaka Park è dotata di camper service, elettricità, bagni e docce e si trova vicino all’inizio del sentiero.

5. Tour dell’Albania: L’ Albania in bicicletta è un viaggio perfetto per chi desidera vivere un’avventura tra natura, arte e cultura: le coste albanesi sono considerate tra le più affascinanti d’Europa e i tesori originari dell’Antica Grecia compaiono tra le rocce, lasciando il viaggiatore sbalordito davanti a tanta bellezza. Un percorso unico, di circa 450 km, è quello che parte dalla capitale, Tirana, e arriva a Vlore (Valona), sulla riva sud-orientale del Mar Adriatico. Durante questo percorso si alternano siti archeologici, monumenti storici e natura incontaminata, fino ad arrivare alle splendide spiagge che caratterizzano questo paese. Suddividere il viaggio in diverse tappe è il modo migliore per apprezzare questo tipo di vacanza. Parking Tirana, dotato di diversi servizi, è il punto perfetto dove sostare con il camper e partire alla scoperta di questa terra straordinaria.

“Partire con il camper o la caravan rappresenta un’esperienza straordinaria che incarna il senso di libertà e avventura. Aggiungere al proprio viaggio la passione per la bicicletta crea un legame unico con la natura e i luoghi attraversati. Attraverso questi itinerari ci si può immergere in paesaggi incantevoli, celebrando l’incontro tra il mondo del caravanning e la bellezza dei percorsi ciclabili europei.” ha dichiarato Ludovica Sanpaolesi, Direttore Generale di APC.