Fori Imperiali

Pedonalizzazione dei Fori Imperiali: calano del 40-60% gli incassi delle imprese

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L’allarme incassi arriva all’unisono dalla Confcommercio e dalla Confesercenti di Roma. Tra le imprese delle zone adiacenti a via dei Fori Imperiali, complice la pedonalizzazione, ad agosto si sarebbe registrato un calo del fatturato dal 40% al 60% rispetto all’anno precedente. Le associazioni oggi siedono al tavolo con gli assessori capitolini alla Mobilità e alla produttività, Guido Improta e Marta Leonori che rilanciano: la pedonalizzazione sia un occasione di “valorizzazione” dell’area, anche per i commercianti. Il ‘come’ sarà oggetto di un confronto che si preannuncia serrato.

In ballo ci sono le questioni relative ai parcheggi ma non solo. Improta spiega che con il nuovo “dispositivo di circolazione abbiamo perso 68 posti auto: rispetto all’obiettivo ambizioso di valorizzazione di un’area archeologica che ha consentito a Roma di ritornare sulle prime pagine di tutti i giornali del mondo penso sia un prezzo sostenibile”. Ma il Campidoglio, una volta analizzati i flussi di traffico a pieno regime (dopo l’apertura delle scuole della prossima settimana), potrebbe, per venire in contro alle esigenze del territorio, aumentare il numero di parcheggi, per la precisione in via degli Annibaldi, esaminando la possibilità di utilizzare a tal fine strutture come l’ex caserma su Via Labicana e ragionando su una maggiore rotazione di posti auto davanti agli esercizi commerciali. Sotto i riflettori, per valutare il da farsi, c’è il grande rientro a scuola della prossima settimana. “Dobbiamo cogliere l’occasione per valorizzare delle aree che in alcuni casi erano già in difficoltà – dice Leonori – per sfruttare le potenzialità che ci sono e, laddove ci fossero, risolvere i problemi. La fase di questo progetto è sperimentale, quindi fino a dicembre avremo modo di apportare delle migliorie”.

Al termine del tavolo, il presidente di Confartigianato Mauro Mannocchi parla di un “un incontro positivo. L’amministrazione ha recuperato un passo in avanti forse un po’ frettoloso riprendendo così il giusto confronto con le associazioni”. Dalla Confcommercio Giuseppe Roscioli lancia l’idea di “trasformare l’area adiacente ai Fori, di via Merulana e via Labicana, in un unico centro commerciale naturale, all’aperto”. Il direttore della Cna Roma Lorenzo Tagliavanti esorta: “Creiamo centri commerciali naturali: su questa filosofia il municipio stamattina ha manifestato grande interesse”. “Gli assessori hanno preso impegno ad un incremento sostanziale degli spazi a disposizione della sosta”, riferisce poi Valter Giammaria della Confesercenti. Ma la protesta resta dietro l’angolo: dal comitato ‘Trappola per Fori’ annunciano una manifestazione il 13 settembre: “Partiremo da via Merulana e arriveremo in via Labicana, lungo le strade più colpite della pedonalizzazione dei Fori – spiega Simone Braghetta, direttore del panificio Panella -. Porteremo tavoli e sedie e probabilmente regaleremo merce per sensibilizzare”.