Coca cola: ancora sotto accusa per i danni alla salute

La notizia di oggi dovrebbe convincervi a smettere di bere Coca Cola.

Secondo uno studio condotto dalla Scuola di Sanità Johns Hopkins di Baltimora, i cui risultati sono stati pubblicati sul giornale American Journal of Public Health, è necessario eseguire 6.8 km per bruciare le calorie presenti in una normale Coca-Cola.

Gli scienziati stimano che l’indicazione delle calorie sulle etichette di cibi o bevande sono inutili.

Essi ritengono che sarebbe meglio scrivere il lavoro da fare per perdere le calorie assunte di chi consuma. A fare da sponda anche gli scienziati della University of North Carolina i quali si sono dichiarati d’accordo con le conclusioni di questo studio. Se solo si pensa che se è indicato, per esempio, un menu che prevede un doppio cheeseburger sul menù andrebbe riportata l’avvertenza che per eliminare le calorie corrispondenti  sarebbero necessari esercizi fisici pari ad una passeggiata di 9 km, le persone tenderebbero a scegliere e consumare un hamburger più piccolo che a sua volta richiede una camminata a piedi di 4,2 km per bruciare le calorie acquisite dall’organismo.

Un Coca Cola da 50cl contiene quindi 210 calorie e l’unico modo per bruciare le calorie corrispondenti sarebbe necessaria una corsa a piedi di 6,8 km o pari a 42 minuti per eliminarla. Per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti” (www.sportellodeidiritti.org) si auspica, anche alla luce di questo ultimo studio, che le autorità competenti considerino di imporre limiti sul contenuto di zucchero nelle bevande effervescenti e l’apposizione di etichette di avvertimento più specifiche.