Preoccupazione nel sud est asiatico per la diffusione di quella che viene definita la super malaria, resistente all’artemisinina, il farmaco principale utilizzato in combinazione con la piperachina, per combattere la malattia.
Tale situazione potrebbe diventare ancora più preoccupante se la super malaria dovesse arrivare in Africa, dove si verifica il 92% dei contagi. L’allarme è stato lanciato dai ricercatori della Oxford Tropical Medicine Research Unit in una lettera su Lancet Infectious Diseases. Il ceppo resistente è emerso in Cambogia, per poi diffondersi in Thailandia, Laos e Vietnam meridionale.
“E’ allarmante che questo ceppo si stia diffondendo così velocemente nella regione e abbiamo paura che possa ulteriormente espandersi e arrivare in Africa. Dobbiamo eliminare la malaria nell’area prima che diventi impossibile da trattare”, denunciano gli esperti.